(KIKA) - ROMA - Silvio Berlusconi è stato assolto in via definitiva dalle accuse di concussione e prostituzione minorile nell'ambito del caso Ruby. La sentenza di assoluzione è arrivata dopo nove ore di camera di consiglio. In primo grado l'ex presidente del Consiglio era stato condannato a sette anni di reclusione dal tribunale di Milano, sentenza poi ribaltata dall'Appello.
Si chiude così un caso iniziato oltre quattro anni fa, ai tempi in cui un'allora sconosciuta Ruby Rubacuori veniva portata in questura con l'accusa di furto e poi rilasciata e data in affidamento all'ex consigliera regionale Nicole Minetti.
Da allora è emerso un vero e proprio giro di ragazze, denominate le Olgettine per via della residenza milanese nella quale alloggiavano a spese dell'ex Cavaliere, che frequentavano abitualmente Villa San Martino ad Arcore.
Non si sono fatte attendere le reazioni alla sentenza di assoluzione, soprattutto dal centrodestra: Giovanni Toti, consigliere politico di Berlusconi, ha sostenuto che è "un'ottima notizia che risarcisce solo in minima parte tutto quello che ha subìto Berlusconi e con lui tutti i moderati italiani in questi anni. Quello che si conclude con una doverosa assoluzione è un processo che mai si sarebbe dovuto celebrare".