Celebrità e casinò: la passione segreta di Ben Affleck e altri VIP
Le celebrità sono viste come essere perfetti, talvolta.
Le celebrità sono viste come essere perfetti, talvolta. Quando pensiamo a loro le immagini che ci vengono alla mente sono i red carpet, i premi, la vita glamour fatta di locali alla moda e feste private.
Tuttavia, ci sono cose che non sempre emergono se non quando accade qualcosa che riesce ad attirare i notiziari e i paparazzi. È questo il caso di Ben Affleck, uno degli attori più amati e apprezzati al mondo, famoso per il suo ruolo in Will Hunting - Genio Ribelle, Pearl Harbor e alcuni ruoli di interesse nei film firmati DC Comics.
L’attore è stato punzecchiato anni fa a frequentare i più grandi casinò di Las Vegas, ma la notizia della sua passione per i tavoli verdi è esplosa quando venne cacciato dall’Hard Rock Casinò, accusato di usare metodi non molto apprezzati (seppur non illegali) per ottenere qualche vincita.
Come lui, tanti altri VIP internazionali o italiani hanno lasciato trapelare la loro passione per il casinò, rendendo evidente quanto in realtà questo mondo, fatto di luci e adrenalina, sia molto più esteso di quanto si pensasse.
Italia casinò: in quanti hanno questa passione?
In Italia sono presenti pochi casinò fisici all’interno del territorio, di cui il più famoso è sicuramente quello di Sanremo, ma questo non ha impedito un ampio dilagare della passione per i tavoli verdi e le slot machine.
Ci sono alcuni picchi in determinate generazioni. È stato infatti visto che i maggiormente coinvolti sono quelli over 65 e le persone della Generazione Z (esclusi i minorenni, a cui è vietato sperimentare il gioco), ovvero coloro nati a cavallo del nuovo millennio, tra il 1997 e il 2005.
A spingere questi ultimi è soprattutto la curiosità, resa ancora più accessibile dalle nuove tecnologie che permettono di provare l’esperienza sul web, tramite i casinò online: siti ad oggi ritenuti sicuri da questo punto di vista, perché regolamentati e controllati rigorosamente da ADM (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli).
Coloro che si approcciano al gioco online sono quindi tutelati e protetti, con anche la presenza di sistemi di avvisi e informative per combattere il rischio della ludopatia.
Un altro grosso timore era poi quello legato alla solitudine e all’estraniazione, in quanto i casinò online tolgono il piacere del contatto umano ponendo il giocatore di fronte a un semplice schermo.
Di recente anche questo limite è stato superato, con l’arrivo di alcune nuove modalità di gioco, tra cui i live casinò, ovvero partite svolte in streaming dove le persone possono interagire con dealer italiani in tempo reale.
Per quanto riguarda gli over 65, invece, la preferenza è ancora verso il metodo tradizionale, sentendosi distanti alle nuove tecnologie digitali, e tra di loro vi è una più ampia predilezione per le scommesse o le slot machine che è possibile trovare talvolta in qualche bar o tabacchino.
Vip con la passione per i tavoli verdi: chi sono i più famosi
Il mondo del casinò ha sempre avuto un fascino magnetico, con la loro eleganza, i colori e la vita mondana a cui è associata. I VIP non ne sono quindi immuni, ma anzi sono in tanti ad aver trovato nelle sale gioco una passione più che consolidata.
In Italia, tra questi, è famoso Emilio Fede, storico direttore del TG4. Fede è infatti un habitué delle case da gioco italiane e la sua fama, in merito, ha avuto un boom dopo due grandi vincite alle roulette di Sanremo negli anni ‘90 e successivamente al casinò di Saint Vincent.
Sempre tra gli italiani spicca il nome di Pupo, grande appassionato di Baccarat che oggi è diventato un commentatore di Poker, continuando a coltivare la sua passione per i giochi di carte.
Spostandoci all’estero, Sean Connery, l’indimenticabile 007, è altrettanto un assiduo frequentatore dei casinò, con una predilezione per la roulette e una particolare passione per il numero 17.
Infine, un’altra figura iconica è Robert De Niro, celebre per aver interpretato un ruolo memorabile nel film "Casinò" di Martin Scorsese: una passione che non si è limitata al grande schermo.
Quella volta che Ben Affleck fu cacciato da Las Vegas
Una delle storie più curiose legate al mondo del casinò e dei VIP è quella di Ben Affleck. Durante una vacanza a Las Vegas, l'attore è stato infatti allontanato con decisione dall’Hard Rock Casino dopo essere stato sorpreso mentre contava le carte al blackjack: una pratica non illegale, ma che non viene vista di buon occhio.
Ci vuole una particolare mente matematica per riuscire a tenere bene il conto (vi ricordate Rain Man, film che ha visto brillare Dustin Hoffman e Tom Cruise?) e questo dimostra le grandi capacità di Affleck, ma che ha portato l’attore ad essere espulso ed essere etichettato come “giocatore avvantaggiato”.
Dai commenti della celebrity pare che l’accusa sia stata infondata, ritenendo solo di essere molto bravo ma di non praticare il conteggio delle carte. La verità probabilmente non potremmo mai saperla, ma le ripetute vincite hanno messo sul chi va là il casinò che si è riservato il diritto di negargli i futuri accessi.