(KIKA) - SAN PAOLO - Pelé ha esalato l’ultimo respiro all’ospedale Albert Einstein di San Paolo, il più grande calciatore di tutti i tempi è morto all’età di 82 anni.
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UCCISO DA UN TUMORE
Pelé era affetto da un tumore al colon e gli ultimi bollettini avevano segnalato una grave “insufficienza renale cardiaca".
Tra squadre di club e nazionale maggiore, Pelé ha giocato globalmente 816 incontri ufficiali segnando 757 reti, alla media di 0,93 gol a partita, cifre che definiscono solo in parte la grandezza dell’atleta che è stato e, soprattutto, l’icona che è riuscita a cavalcare un secolo di storia non solo del pallone, ma della cultura pop mondiale.
È l'unico calciatore al mondo ad aver vinto tre edizioni del campionato mondiale di calcio, evento avvenuto con la nazionale brasiliana nel 1958, 1962 e 1970. Il suo gol realizzato alla Svezia nella finale del 1958 è considerato il terzo più grande gol nella storia della Coppa del Mondo FIFA e il primo tra quelli realizzati in una finale di un campionato del mondo.
Innumerevoli i titoli messi in bacheca, tra cui il National Soccer Hall of Fame ed è stato inserito dal settimanale statunitense Time nel "TIME 100 Heroes & Icons" del XX secolo. È stato dichiarato "Tesoro nazionale" dal presidente del Brasile Jânio Quadros e, nel luglio 2011, "Patrimonio storico-sportivo dell'umanità".