(KIKA) - ROMA - Momenti di tensione si sono verificati oggi, lunedì 13 maggio, all'Università la Sapienza di Roma, durante una visita di Domenico Lucano alla Facoltà di Lettere. Il sindaco sospeso di Riace è giunto nella capitale per trattare il tema dell'accoglienza, ma una trentina di militanti di Forza Nuova non ha affatto preso bene la visita, al punto di organizzare una protesta davanti all'Università, tentando anche di forzare il cordone di protezione della polizia.
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Stando a quanto affermato dal Messaggero, un ragazzo è stato schiaffeggiato da un esponente di Forza Nuova mentre usciva dalla biblioteca nazionale di Castro Pretorio, per aver urlato "fascisti di merda". Le forze dell'ordine sono intervenute e il giovane ha deciso di non denunciare l'accaduto.
In difesa dell'iniziativa dell'Università, si sono esposte invece circa duemila persone, tra studenti e centri sociali, No Tav e Anpi. "Sono assassini, qui non metteranno mai piede, Sapienza è antifascista", hanno urlato al megafono. "Siamo tantissimi, siamo in migliaia, i fascisti non metteranno piede a Piazzale Aldo Moro".
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Mimmo Lucano durante il convegno ha parlato dell'accoglienza in Calabria: "Gli immigrati non hanno occupato alcuno spazio degli italiani, ma anzi, hanno dato anche agli italiani la possibilità di cercare riscatto", ha spiegato in piazzale Aldo Moro. "Chi vuole contrastare questa manifestazione dice che sono un sindaco che vuole riempire i borghi calabresi con coloni africani - ha aggiunto - Una sorta di sostituzione etnica, ma non conoscono la realtà dei borghi calabresi, che sono spenti".
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