(KIKA) - ROMA - Un esercito di adolescenti in shorts e minigonne che ballano e cantano davanti al video e che sono diventate poi star del piccolo e del grande schermo: parliamo di Non è la Rai, la trasmissione cult degli anni '90 diretta e creata da Gianni Boncompagni. Ambra Angiolini, Nicole Grimaudo, Romina Mondello, Antonella Mosetti, Ilaria Galassi, Alessia Mancini, Veronika Logan, Alessia Merz, Laura Freddi, Pamela Petrarolo i nomi di quelle che si sono conquistate in qualche modo il loro posto al sole, cui va aggiunta una delle più amate: Miriana Trevisan.

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Dopo un silenzio di alcuni mesi, succcesivo alla dichiarazione in cui accusò Giuseppe Tornatore di molestie durante un provino e alla susseguente querela da parte del regista siciliano, Miriana Trevisan torna a parlare del suo passato lavorativo e al programma di Radio 2 I lunatici rivela particolari interessanti sulla sua esperienza a Non è la Rai.

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Sembravano tutte amiche, si abbracciavano e si baciavano e si facevano gran complimenti, le ragazze di Non è la Rai, ma... "Tra noi ragazze c’era antagonismo- ha detto -tra di noi non c’era lealtà. Ma eravamo giovani, in un frullatore, un po’ delle dilettanti allo sbaraglio. Per me comunque fare Non è la Raiè stato un valore aggiunto, mi sono divertita tantissimo, ho imparato moltissime cose."

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Un altro mito sfatato dopo la scoperta che la maggior parte delle ragazze non cantava con la propria voce ma in playback con l'aiuto di vocalist, ora un'altra scoperta, che non è neanche l'unica. Quanto al rapporto con Boncompagni, infatti, Miriana aggiunge:"Boncompagni? Ci avrò scambiato tre parole in tre anni con lui, scappavo, ero davvero molto timida".

Chissà se ha altre dichiarazioni in serbo?