(KIKA) - SAN PIETROBURGO - ESCLUSIVO - Un monolocale a Leningrado, oggi diventata San Pietroburgo, assegnato dal Partito Comunista alle famiglie povere, invaso dai ratti, con pareti di cartone e un bagno unico condiviso da molte famiglie: questa è stata la prima abitazione dell’uomo più potente al mondo, Vladimir Putin.
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RISSE OGNI GIORNO
Il caseggiato popolare è situato in una delle zone più mal frequentate della città, con risse tra bande rivali che si succedono senza soluzione di continuità da anni, anche nei tempi in cui l’attuale Presidente russo era poco più di un bambino e condivideva l’angusto spazio con due fratelli e la madre, che l’ha messo al mondo poco più che 41enne.
L'AMICO D'INFANZIA
È stata una fonte del Mirror, un amico d’infanzia del Presidente, a far luce sulla tenera età di Putin, che però di tenero nel suo carattere aveva ben poco: “Questo è sempre stato un quartiere difficile, monopolizzato dalla violenza e Vladimir non era certo uno stinco di santo, anzi. Faceva parte di una banda. In queste case popolari vivevano tantissime famiglie di diversa provenienza e i combattimenti erano all’ordine del giorno”.